I mille utilizzi della plastica

La plastica è una sostanza organica, come legno, carta e lana; nasce da risorse naturali, prevalentemente carbone, sale e soprattutto petrolio. Questa materia è un polimero di natura chimica che costituisce uno dei principali macroelementi esistenti insieme a vetro, carta e metalli. La plastica viene spesso impiegata nella produzione di oggetti che svolgono funzioni contenitrici e di protezione: tappi in plastica, bottiglie, taniche ecc. Tuttavia la versatilità d’impiego ha reso possibile la creazione di molteplici prodotti. Infatti le materie plastiche vengono utilizzate ogni giorno, e da esse l’uomo ha tratto numerosi vantaggi, per esempio: le materie plastiche possono essere ottenute mediante l’ausilio di energie naturali, come energia eolica, solare; i materiali plastici come i tappi, pur preservando l’ermeticità della confezione, possono essere meno densi rispetto altri prodotti, cosi facendo è possibile ridurre il peso delle confezioni e dunque una minor perdita energetica durante lo spostamento delle confezioni. Il processo di produzione viene detto cracking, e si effettua a temperature molto elevate.

Esistono tuttavia molte altre caratteristiche vantaggiose delle materie plastiche rispetto alla natura degli altri materiali sono: minore costo di produzione e lavorazione, le diverse metodologie di lavorazione consentono una molteplice scelta su come ottenere i tappi in plastica o altri contenitori, fungono da isolante termico, acustico e termoacustico, resistono a molti composti chimici mantenendo la propria integrità, garantiscono inerzia sensoriale, idrorepellenti e resistenti a muffe fungine. Un prodotto seppur semplice come i tappi in plastica garantisce la totalità dei vantaggi sopra elencati, inoltre durante la polimerizzazione e complessazione dei materiali, si può variare la densità molecolare del tappo, creando dunque una struttura più rigida e resistente (con maggiore resistenza a tutti i tipi di agenti) oppure minimizzando il grado di polimerizzazione è possibile creare un reticolo meno denso e dunque più leggero.